StreetBook Magazine #20 // Giugno 2021
LOTTA, LEGGI, PENSA, VIVI.
NON ESTINGUERTI.
Ammettetelo: avete visto la nuova copertina e vi siete chiesti cosa cazzo ci fosse successo. Magari avete pensato che anche noi fossimo caduti nella trappola del tributo a Dante, la classica inutile markettata per il settecentenario. Noi la trappola ve l’abbiamo tesa, ma vi basterà sapere che l’autrice è la nostra Giulia Brachi per tranquillizzarvi (la stessa Giulia Brachi della copertina del primo StreetBook non ufficiale – Oh, Malva!).
Quello che vi ha introdotto fin qui è il Dante che tutti conoscono, è l’icona cristallizzata e irraggiungibile, come un dio da incensare o da sbeffeggiare a seconda del momento. Eppure quello non è nemmeno un simbolo o una proiezione del Sommo Poeta, ma un brand, da sfruttare e prosciugare il più possibile finché dura questo 2021, per poi poterlo rimettere in naftalina e ignorarlo serenamente (dopo essere stati tutti dantisti per un anno), perché oh, Dante è Dante, Dante è difficile, Dante che palle! [continua a leggere nell’editoriale di StreetBook Magazine]