StreetBook Magazine #26 // Dicembre 2022

LOTTA, LEGGI, PENSA, VIVI.

NON ESTINGUERTI.

Così, un altro anno ce lo siamo lasciati alle spalle ed è stato un anno strano per StreetBook Magaazine, talmente strano che l’ultimo numero del 2022 lo pubblichiamo praticamente a 2023 inoltrato. Il motivo? Beh, forse la necessità di una doverosa riflessione su quello che questa free press ha rappresentato per noi e per voi in sette anni di vita. Nel 2022 abbiamo celebrato – facendolo sempre a modo nostro, che si trattasse della Liberazione o di Pasolini – ma ci siamo anche autocelebrati con un numero targato esclusivamente Three Faces, come se sentissimo che qualcosa stava cambiando, un ciclo si stava forse esaurendo, il che non deve per forza avere un significato negativo, è semplicemente un passaggio. Quindi sì, crediamo che un ciclo si sia esaurito lo scorso autunno, forse nel modo migliore possibile, ovvero con il numero 25 – che simbolicamente fa pure il suo bell’effetto – dedicato a una figura d’intellettuale non facile da affrontare, come quella di Pier Paolo Pasolini: eppure proprio questa complessità ha fatto sì che ogni artista tirasse fuori il meglio che si poteva sperare e anche oltre, rendendo quell’uscita una vera e propria pietra miliare della nostra produzione.

Di solito, quando si percepisce di aver toccato un livello alto (e non abbiamo paura di definirlo tale), si ha un po’ di vertigine, perché comunque le soluzioni son due: o ci si ferma o si va avanti. Di solito, la soluzione più semplice è la prima. E noi, ovviamente, abbiamo scelto la seconda. [continua a leggere nell’editoriale a pagina 5 di StreetBook Magazine]