SBEEEM Festival | Esplosioni artistico-psicologiche | Un ciclo di workshop e talk tra arte e psiche | Lumen Firenze
SBEEEM Festival – Esplosioni artistico-psicologiche: una rassegna promossa da Three Faces e StreetBook Magazine in collaborazione con Lumen, finanziata da ANCI con il progetto “Fermenti in Comune 2021” e in collaborazione con il Comune di Firenze.
Questa prima edizione si svolgerà presso gli spazi del Lumen (Via del Guarlone 25) in quattro appuntamenti a cadenza settimanale da sabato 11 giugno a sabato 2 luglio.
SBEEEM Festival sarà incentrato sul rapporto tra due differenti linguaggi artistici, la scrittura e il disegno, e l’argomento della salute mentale e dell’autoanalisi psicologica, articolandosi in due workshop paralleli di scrittura e illustrazione e un ciclo di incontri con scrittori e illustratori.
L’arte e la pratica di produzione artistica, considerata da Freud come la proiezione dello stato mentale dell’artista e l’espressione di stati psichici e di primitive pulsioni psichiche, verrà utilizzata in questi incontri per cercare di fornire ai partecipanti dei workshop e dei talk una chiave in più per capire se stessi e il proprio modo di relazionarsi al mondo esteriore, approfondendo al contempo le due pratiche artistiche e i loro segreti.
Workshop
I due workshop, Psychowriting e Psychodrawing, saranno tenuti da scrittori e illustratori provenienti dal nucleo di Three Faces e StreetBook Magazine, realtà che da anni lavorano nel campo editoriale e della creazione di contenuti creativi, oltre ad essere professionisti freelance dei relativi campi artistici. I nostri tutor saranno affiancati in questo percorso da psicologi e formatori professionisti nel campo della salute mentale e della psicoterapia.
Avranno cadenza settimanale con incontri intensivi di quattro ore al giorno, tutti i sabati dall’11 giugno al 2 luglio, suddivisi in sezioni teoriche e pratiche, e condurranno i partecipanti alla realizzazione di elaborati finali in cui riversare il proprio personale percorso autoanalitico, che si tratti di un racconto, di un fumetto o di un progetto grafico composto da più illustrazioni.
A margine dei workshop, ospiti del bellissimo palco del Lumen, si terranno dei talk incentrati sull’esperienza e la produzione di quattro autori, due illustratori e due scrittori caratterizzati da differenti approcci e media, che dialogheranno con il pubblico presente in un’ottica di scambio e approfondimento.
Talk
Il primo incontro, l’11 giugno dalle 19.30 alle 20.30 vedrà come protagonista la scrittrice Viola Di Grado, più giovane finalista di sempre del Premio Campiello e del Premio Strega, collaboratrice de La Nave di Teseo, Vanity Fair, Vogue e molti altri, con i suoi libri a sfondo psicologico/disturbante tradotti in tutto il mondo, che ci parlerà della sua esperienza letteraria e dell’aspetto psicologico della sua scrittura.
Il secondo incontro, il 18 di giugno ospiterà Leonardo Nencioli, tatuatore, urban artist e psicologo. Con lui indagheremo, oltre al suo percorso professionale, il significato e il valore simbolico e psicologico che l’arte del tatuaggio porta con sé.
Il terzo incontro, il 25 giugno, sarà dedicato a Samuel Spanò, fumettista e illustratore molto legato a tematiche lgbtq+, con cui affronteremo le tematiche dell’inclusione e dell’aspetto psicologico salvifico che il disegno ha avuto nella sua personale esperienza, oltre a dare consigli pratici per chi vuole affacciarsi al mondo dell’illustrazione professionale.
Il quarto ed ultimo incontro, il 2 luglio, vedrà come protagonista Lorenzo Guadagnucci, scrittore e giornalista. Uno al quale la vita ha presentato prove terribili, come la perdita di sua nonna nell’Eccidio di Sant’Anna di Stazzema per mano nazifascista, o il pestaggio subito nella scuola Diaz durante il G8 di Genova. Da queste prove Lorenzo ha trovato la forza, anche grazie alla scrittura, di buttarsi a tempo pieno nella lotta alle ingiustizie. Indagheremo quindi il suo percorso e l’aspetto che proprio la scrittura ha avuto nell’elaborazione dei traumi subiti.