Camminare l’antifascismo || 18.05.22 || Presentazione con Lorenzo Guadagnucci
Mercoledì 18 maggio alle 21.30, il giornalista e scrittore Lorenzo Guadagnucci torna al C4 – Centro di Contaminazione Creativa e Culturale (via Celso 12R), per presentare il sui ultimo libro “Camminare l’antifascismo – La memoria come ribellione dell’ordine delle cose” uscito per Edizioni Gruppo Abele.
Una Camminata per la pace, che da Monte Sole lo condurrà fino a Sant’Anna di Stazzema, diventa l’occasione per Lorenzo Guadagnucci di riflettere sul significato dell’antifascismo oggi attraversando i luoghi della Resistenza e delle stragi nazifasciste che hanno coinvolto anche la sua famiglia. Lo fa attraverso le riflessioni sue e di altri undici personaggi, che insieme a lui affronteranno il lungo cammino; tra loro, donne e uomini di età varia e tre diciottenni fra cui un ragazzo ghanese arrivato da poco in Italia. Fra silenzi, riflessioni, ricordi e fortissime emozioni, prende via via corpo la domanda cruciale che ciascuna e ciascuno si porta dentro: «Che cosa significa – oggi – dichiararsi antifascisti?»
«Non eravamo a Sant’Anna per una scampagnata ma per dare senso e corpo a una tensione morale e politica insoddisfatta».
«L’antifascismo è di chi lo pratica e l’antifascismo è rivoluzione, è lotta contro l’ingiustizia, per l’uguaglianza, per la dignità della persona».
Un piccolo gruppo di donne, uomini e ragazzi partecipa a una Camminata per la pace da Monte Sole a Sant’Anna di Stazzema, luoghi della Resistenza e delle stragi di civili fra le più feroci del periodo della guerra di Liberazione. Fra silenzi, riflessioni, ricordi e fortissime emozioni, prende via via corpo la domanda cruciale che ciascuna e ciascuno si porta dentro: «Che cosa significa – oggi – dichiararsi antifascisti?».
Le risposte sono difficili, sofferte e per nulla scontate, ma alla fine convergono: impegnarsi con i fatti nella costruzione di un mondo liberato dagli orrori del Novecento, che ancora incombono, magari con altre forme, ma che fingiamo di non vedere. Il nazionalismo, i fascismi, l’odio razziale, le discriminazioni, il genocidio dei migranti, le guerre. Soprattutto le guerre, quelle ingiuste e quelle giuste, che non esistono; quelle presenti e quelle che minacciamo di fare; quelle degli altri e le nostre. Questa è la lezione che le persone uccise su quelle montagne ci chiedono di ascoltare.
Attenzione!
L’ingresso è consentito ai soci dell’associazione Three Faces.
Per diventare socio dell’associazione Three Faces, puoi fare richiesta direttamente all’entrata o compilando il form online: https://threefaces.org/diventa-socio/.
La quota sociale per l’anno 2022 ha un costo di € 5.
salve Lorenzo,
grazie per questa bella iniziativa.